sabato 1 novembre 2008

sono un mostro. un vorace e verace mostro senza senso.
un mostro inconsapevole di esserlo, come quei mostri che vedi in tv e dicono ma mica lo sapevo di essere un mostro. io forse lo sapevo, ma non credevo di poterlo essere forse così tanto.
sono un mostro e strappo pezzi miei e di altri per fare un calderone casuale di sentimenti incomprensibili per bere tutto insieme a mò di pozione e dirmi che poi non è male.
sono un mostro perchè faccio male a chi voglio bene e faccio peggio a chi non conosco, sono un mostro perchè non credo di avere logica in tutto questo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non sei un mostro, hai i tuoi bisogni come tutti. A un certo punto la propria soppravvivenza viene prima degli altri...
A domani.