venerdì 16 dicembre 2011

il risultato della Dukan è che mi sento meglio, che mi autoappaio più decente, che non mi odio più così tanto.
l'altro lato della medaglia è relativo alla consapevolezza che non mi sentirò mai abbastanza magra.
vabbè, son cose che accadono, suvvia.

lunedì 12 dicembre 2011

l'inutilità dell'esser giovani oggi. non lavori e se trovi lavoro non vieni pagato. non c'è modo di uscirne, solo di incaponirsi ed arrabbiarsi.

lunedì 5 dicembre 2011

uccidimi lentamente, uccidimi.
perchè talvolta sento un male dentro che non se ne viene fuori.
talvolta starei nel mio bozzolo, zitta zitta, in silenzio, senza nessuno.
come se fuori ci fosse una bufera di neve e io fossi chiusa dentro in una casetta. zitta zitta.
in silenzio.
non ho voglia di sentire, di ascoltare, di capire.
voglio stare davanti ad un fuoco, in silenzio, zitta zitta, senza respirare, non ho voglia di nessuno. voglio un sospiro, voglio sentire il male, voglio solo essere lasciata in pace. zitta zitta.
in silenzio.
io non voglio dar fastidio a nessuno, lasciatemi nel mio bozzolo.

potete farlo?
per favore?
alle volte le voci risuonano nella mia testa, fanno male, tutti dicono qualcosa, e io non voglio ascoltare.
mi lasciate in pace voci?
mi fate sentire la bufera?
quella bufera che quando finisce non lascia un suono, quella che copre tutto di neve che il rumore dei passi fa cracsk.
lasciatemi stare, per una volta.
voglio rannicchiarmi sotto la doccia calda bollente e sciogliermi, il pensiero mi dice, sciogliti, vai giù.

poi non succede, mi asciugo una lacrima, respiro, mi calmo e zitta zitta, in silenzio ricomincio.
perchè così si deve fare.