martedì 9 giugno 2009



quando guardo il cielo vedo te.
penso a te.
mi contrai neuroni tanto da rendere i loro addominali scolpiti. se solo avessero addominali.

mi contorci il cervello dal frontale al cervelletto.
mi scombini emisfero destro e sinistro tanto da non connettere più le mie percezioni sensoriali con la corteccia mandando a quel paese tutti i genicolati di questo encefalo.

sarò neuropsicologa.
e forse faccio fatica a comunicare le mie emozioni se non uso un riscontro anatomico.

ma ti amo.
e mi scombussoli.

venerdì 5 giugno 2009

sentire la tua pelle sulla mia

e pensare che non c'è altro che manca.

è semplicemente tutto quello che fa sentire come sto.
adorabilmente sgrammaticata.