martedì 21 ottobre 2008

le zanzare non muoiono mai?

ho bisogno che crepino tutte. non dormo la notte, non riposo. non vivo.
di giorno mi sento uno zombie in camice bianco che risponde agli ordini come automatismi necessari a non collassare in un buco nero di brutti pensieri. c'era un tempo in cui mi sentivo felice la mattina.

per questa settimana i pensieri sono solo inerenti ai dilemmi esistenziali del post adolescenza sul dove come quando perchè cosa farò nella vita ma in fondo anche fa niente non possiamo pensare a tutto.
non è che le cose sono cambiate. sono cambiata un pochino io in un pochino di cose cambiate.
è stato una di quelle cose tipo tre alla terza. che sembra solo un 3 su un 3 ma in realtà calcolato viene fuori un casino.
non è mica il caso di scherzarci, con le potenze.

sta di fatto che ci sono le zanzare in camera mia.
è giunto il momento che le uccida da sola.

che stia un po' qui, sul balcone, come oggi, seduta per terra da sola, con una sigaretta in mano, con lo sguardo perso nel vuoto, a dare nomi a nuvole a forma di elefante.

senza pensieri, perchè quando ne hai tanti durante la giornata la sera vuoi solo non dover pensare a nessuno.
e mi sento cattiva, e mi sento come se non fosse un mio diritto.

ma me lo devo, perchè da dentro sento qualcuno che me lo reclama a gran voce, questo momento tutto mio.

sarà difficile.

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