
ci sono di quei giorni in cui metteresti la testa sotto la terra come gli struzzi.
ci sono momenti in cui rifletti sul mondo e sei contrariata delle cose che accadono.
tipo il premio nobel, per dire.
quello sulla pace, intendo.
ci sono giorni come questo, ecco.
dove sbadiglio e mi rifugio nelle pagine ingiallite dei libri.
rasserenanti isole paradisiache di parole sussurrate tra me e me.
voglia di tornare alla mia libreria preferita.